7 gradi – settimana di concerti
a cura di Massimiliano Sacchi
a cura di Massimiliano Sacchi
Una geografia di percorsi musicali, dal tropicalismo al nojazz, dal pop al tango alla canzone d’autore.
Dal 28 giugno al 4 luglio, tutte le sere alle 19:00, nell’ambito del Campania Teatro Festival.
CAPODIMONTE – CISTERNONE (PORTA MIANO)
CAPODIMONTE – CISTERNONE (PORTA MIANO)
Organizzazione: Casa del contemporaneo
Programma
28/6 The funkin’ machine
Funk della Golden age con improvvise aperture disco/nu-disco. Un live set pieno di suggestioni, tra squarci di psichedelia e strizzate d’occhio alla club culture. The funkin’ machine presentano l’album Allerta meteo, Periodica Records.
Funk della Golden age con improvvise aperture disco/nu-disco. Un live set pieno di suggestioni, tra squarci di psichedelia e strizzate d’occhio alla club culture. The funkin’ machine presentano l’album Allerta meteo, Periodica Records.
Andres Balbucea, voce e synth
Alessio Pignorio, chitarra elettrica
Roberto Porzio, keyboards
Vincenzo Lamagna, basso
Paolo Bianconcini, percussioni
Salvatore Rainone, batteria
Alessio Pignorio, chitarra elettrica
Roberto Porzio, keyboards
Vincenzo Lamagna, basso
Paolo Bianconcini, percussioni
Salvatore Rainone, batteria
29/6 Oportet
Presentazione del cd Scandala.
Un piano-trio in cerca del suono, tra riduzionismo, post-rock e hard-core. L’arte dell’improvvisazione trova la formula della pop song.
Presentazione del cd Scandala.
Un piano-trio in cerca del suono, tra riduzionismo, post-rock e hard-core. L’arte dell’improvvisazione trova la formula della pop song.
Marco Fiorenzano, pianoforte
Umberto Lepore, contrabbasso
Stefano Costanzo, batteria
Umberto Lepore, contrabbasso
Stefano Costanzo, batteria
30/6 Malhuma
Tutte le vibrazioni delle corde, tutti i colori della luce e del paesaggio mediterranei. Un ensemble strumentale brillante, coinvolgente.
Tutte le vibrazioni delle corde, tutti i colori della luce e del paesaggio mediterranei. Un ensemble strumentale brillante, coinvolgente.
Marcello Smigliante Gentile, mandolino e mandoloncello
Alessandro Butera, chitarra manouche e mohan veena
Gianluca Trinchillo, chitarra classica
Bruno Belardi, contrabbasso
Alessandro Butera, chitarra manouche e mohan veena
Gianluca Trinchillo, chitarra classica
Bruno Belardi, contrabbasso
1/7 Joni…I love U
Il 22 giugno 1971 Joni Mitchell pubblicava il suo album più rappresentativo. “Sono su una strada solitaria e sto viaggiando / In cerca di qualcosa che mi renda libera”, questo il primo verso del brano di apertura.
Un tributo d’autore ad un’artista unica, vagabonda, potente.
Il 22 giugno 1971 Joni Mitchell pubblicava il suo album più rappresentativo. “Sono su una strada solitaria e sto viaggiando / In cerca di qualcosa che mi renda libera”, questo il primo verso del brano di apertura.
Un tributo d’autore ad un’artista unica, vagabonda, potente.
Fabiana Martone, voce
Luigi Scialdone, chitarre
Luigi Scialdone, chitarre
2/7 Marcello Giannini
Presentazione dell’album Teresa, NoWords records.
Quarto album da solista per il virtuoso ed eclettico chitarrista napoletano, tra blues primitivo e sonorità morriconiane.
Presentazione dell’album Teresa, NoWords records.
Quarto album da solista per il virtuoso ed eclettico chitarrista napoletano, tra blues primitivo e sonorità morriconiane.
Marcello Giannini, chitarra
Dario De Luca, chitarra
Marco Castaldo, batteria
Vincenzo Lamagna, basso
Dario De Luca, chitarra
Marco Castaldo, batteria
Vincenzo Lamagna, basso
3/7 Ten dead tangos
TDT è un progetto di Ernesto Nobili che gira intorno alle suggestioni derivate dal tango, dalla musica di Weimar e dall’est europeo, con un anima voodoo e suggestioni post rock.
TDT è un progetto di Ernesto Nobili che gira intorno alle suggestioni derivate dal tango, dalla musica di Weimar e dall’est europeo, con un anima voodoo e suggestioni post rock.
Ernesto Nobili, chitarre e plettri
Giosi Cincotti, piano e fisarmonica
Davide Afzal, basso
Jonathan Maurano, batteria ed elettronica
Guest: Massimiliano Sacchi, clarinetti
Giosi Cincotti, piano e fisarmonica
Davide Afzal, basso
Jonathan Maurano, batteria ed elettronica
Guest: Massimiliano Sacchi, clarinetti
4/7 Saravà, Napoli tropicale
Un viaggio, in parole e musica, attraverso la musica popolare brasiliana, corpo sonoro di una rivoluzione culturale continua e senza confini, crocevia dei canti più antichi del mondo e delle avanguardie più spinte, colta e meticcia come nessuna.
Un viaggio, in parole e musica, attraverso la musica popolare brasiliana, corpo sonoro di una rivoluzione culturale continua e senza confini, crocevia dei canti più antichi del mondo e delle avanguardie più spinte, colta e meticcia come nessuna.
Tanti gli ospiti della serata, tra cui: Brunella Selo, Francesco Bove (che ha contribuito ai testi dello spettacolo), Calmo.
Luca Iavarone, voce e racconto, piano, chitarra
Felipe Muniz, chitarra
Luigi Scialdone, basso
Salvatore Rainone, batteria
Guglielmo Pinto (Gibbone), percussioni
Bruno Tommasello, sax
Francesca Diletta Iavarone, flauto
Marianna Fiorillo, voce e percussioni
Valentina Conte, voce e percussioni
Silvia Spiri, voce e percussioni
Felipe Muniz, chitarra
Luigi Scialdone, basso
Salvatore Rainone, batteria
Guglielmo Pinto (Gibbone), percussioni
Bruno Tommasello, sax
Francesca Diletta Iavarone, flauto
Marianna Fiorillo, voce e percussioni
Valentina Conte, voce e percussioni
Silvia Spiri, voce e percussioni