“Da Petito a Sanguineti, cinque pezzi difficili intervallati da chitarre noise suonate dal vivo”.  Sarà un monologo? Sarà un concerto? Sarà teatro? Sarà musica? Sì, è l’amore per la parola del teatro. È la musica che ha scavalcato le note con i suoni e i rumori rugginosi di una melodia astratta. Lo scontro palesa la musica, che vorrebbe cancellare il teatro, con la sua violenta sonorità improvvisata, ma il teatro è lì che aspetta e controbatte con la natura della parola poetica. E allora non c’è che da unirsi e insieme compiere quello che si chiama spettacolo. Una passione per la tradizione del teatro che si unisce al continuo sperimentalismo della musica contemporanea.

Rassegna “Di Casa”

con

di e con Tonino Taiuti – dedicato a Franca Angelini, una vita per il teatro