Wakeupandream e Casa del Contemporaneo
presentano
ERIC CHENAUX in concerto // voce e chitarra elettrica (Canada/Constellation record)
lI primo appuntamento della rassegna
EPIFONIE:
i suoni, l’incanto
a cura di Marco Stangherlin (Wakeupandream)
Talento cristallino, artista in stato di grazia e dallo stile unico e personale, 𝗘𝗿𝗶𝗰 𝗖𝗵𝗲𝗻𝗮𝘂𝘅 negli ultimi dieci anni ha rivoluzionato il mondo e il senso del songwriting. I suoi dischi affrontano la relazione tra struttura e improvvisazione, in modi molto particolari e unici, senza cinismo ma con amore.
Perché in fondo quelle di Chenaux sono canzoni d’amore, che canta con voce dolce e limpida, mentre la chitarra si piega delicatamente, diverge e scompone. A dispetto di un’innegabile vena iconoclasta, la sua musica rimane meravigliosamente calda, generosa e accessibile. La giustapposizione tra crooning morbido e vellutato e le esplorazioni sperimentali della chitarra apre a nozioni inedite di accompagnamento e canto e a forme non convenzionali di interplay timbrico e tonale. Il suo è un suonare la chitarra attorno e contro la voce, improvvisando “con se stesso” allo scopo di catturare momenti di interdipendenza imprevisti e intimi. Un gioioso abbandono allo spazio improvviso e improvvisativo in cui gioco e leggerezza vengono presi molto sul serio.
Da qualche anno Eric Chenaux vive in Francia, ma è stato un caposaldo della musica DIY e sperimentale a Toronto negli anni ‘90 e 2000, leggenda del post-punk locale con Phleg Camp e Lifelikeweeds. Dal 2006 incide per Constellation Records: una discografia geniale che spazia dal folk più avventuroso, sontuoso, languoroso e decostruito, al jazz, fino a ballate di influenza pop.
L’artista compone anche colonne sonore e musica per la danza, e collabora regolarmente con altri artisti: tra di essi Marla Hlady.
data unica in Campania: giovedì 23 marzo alle ore 21:30
biglietto unico 14€
abbonamento a tutta la rassegna 30€
approfondisci su:
www.wakeupandream.net