Lo spettacolo parla di libertà. La libertà di poter essere come si è e non come gli altri vorrebbero, oltre il genere. Parla anche della libertà di non essere. Parla soprattutto di rispetto, rispetto dell’altro e condivisione, perché il senso di liberazione che deriva dall’azzerare le appartenenze, può dare luogo ad una spaventosa solitudine. La storia di una bambina con la passione delle moto e la storia di un bambino che amava truccarsi diventeranno emblema delle infinite possibilità che ognuno contiene. Da una parte fotografiamo come ancora oggi maschile e femminile vengano separati in modo dicotomico.
Rosa e azzurro. Pallone e tutù. Dall’altra proviamo a mostrare come ascoltando l’indole, la sensibilità e l’unicità di ognuno le linee di demarcazione saltino. In un momento storico in cui vengono affrontati i disagi giovanili legati alla questione di genere, diventa fondamentale il tema della libertà e le battaglie coraggiose per i grandi cambiamenti.
per la scuola secondaria di I e II grado – dai 12 anni
teatro d’attore | durata 60 minuti
calendario:
> per la scuola: mercoledì 21 febbraio ore 9
Compagnia Koreja-Lecce. In collaborazione con Babilonia teatri
Essere o non essere
di Valeria Raimondi e Enrico Castellani
con Carlo Durante, Barbara Petti, Enrico Stefanelli, Anđelka Vulić
tecnici Alessandro Cardinale, Mario Daniele