I tre porcellini è un classico della tradizione inglese la cui prima versione (a cui lo spettacolo si riferisce) risale al 1843 circa. Per difendersi da questo essere malvagio il porcellino più piccolo costruisce una casetta con la paglia e il mediano con la legna: entrambi ergono i loro rifugi in fretta, in modo da poter rimanere più tempo possibile per dedicarsi ai giochi. Pagheranno la loro superficialità quan-do il lupo, distruggendo le case in un sol soffio, se li man-gerà avidamente. Il fratellino più grande invece, con fare saggio e prevedendo la pericolosità e l’astuzia del lupo, costruisce una solida casa di mattoni e, alla fine riesce a sconfiggerlo. “I tre porcellini” insegna in modo molto divertente e drammatico che non bisogna essere pigri e prendercela comoda, e che la sopravvivenza dipende da un lavoro unito alla capacità di essere previdenti. 

dai 3 anni

teatro d’attore e di figura (durata 55 minuti)

Teatro delle marionette degli Accettella

I TRE PORCELLINI

di Danilo Conti e Antonella Piroli

regia Danilo Conti

con Alessandro Accettella e Stefania Umana

pupazzi Brina Babini

scene Antonella Piroli

musiche Guido Castiglia

luci Roberto De Leon

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