“Il sabato della fotografia” continua giovedì 5 gennaio alle 18.30 in Sala Assoli con l’inaugurazione della mostra “Il teatro e il suo doppio” di Pino Miraglia a cura di Giulio Baffi.
IL TEATRO E IL SUO DOPPIO
Foto di Pino Miraglia a cura di Giulio Baffi
Il teatro, dentro e fuori il suo habitat. Il teatro come rito, come azione e narrazione rituale, come espiazione.
Partendo da alcune messe in scena di matrice “Artudiana”, Pino Miraglia cerca i parallelismi visivi e le connessioni del rito dentro e fuori dal teatro.
Il culto della morte, le icone sacre, il gesto e la ritualità tra sacro e profano vanno ad evidenziare quel concetto di teatro della crudeltà che come esperienza sensoriale rimane attaccata addosso anche quando conclude la sua funzione espiativa nel luogo magico del palco, per ritrovarla successivamente nei luoghi del quotidiano, nei sogni, nelle domande sulla fede e l’esoterismo.
Le immagini di Miraglia escono dal nero profondo dei piccoli e grandi teatri o da quei luoghi evocativi dove l’ossimoro tra fede e ragione, inconscio e consapevolezza cercano un punto d’incontro possibile ma forse non necessario.
Foto di Pino Miraglia a cura di Giulio Baffi
Il teatro, dentro e fuori il suo habitat. Il teatro come rito, come azione e narrazione rituale, come espiazione.
Partendo da alcune messe in scena di matrice “Artudiana”, Pino Miraglia cerca i parallelismi visivi e le connessioni del rito dentro e fuori dal teatro.
Il culto della morte, le icone sacre, il gesto e la ritualità tra sacro e profano vanno ad evidenziare quel concetto di teatro della crudeltà che come esperienza sensoriale rimane attaccata addosso anche quando conclude la sua funzione espiativa nel luogo magico del palco, per ritrovarla successivamente nei luoghi del quotidiano, nei sogni, nelle domande sulla fede e l’esoterismo.
Le immagini di Miraglia escono dal nero profondo dei piccoli e grandi teatri o da quei luoghi evocativi dove l’ossimoro tra fede e ragione, inconscio e consapevolezza cercano un punto d’incontro possibile ma forse non necessario.
Note Biografche
Pino Miraglia, da circa 40 anni si aggira tra la musica, il teatro e il sociale cercando di raccontarle al meglio attraverso il suo sguardo.
Si forma nel teatro di figura e di ricerca degli anni ottanta con la cooperativa Lanterna Magica guidata da Francesco Silvestri e, in quel piccolo mondo, ma proficuo laboratorio di sperimentazione teatrale che era il Teatro Nuovo rinato a Napoli all’indomani del terremoto.
Con Lanterna Magica si occupa del disegno luci degli spettacoli e recita in gran parte delle produzioni della compagnia.
Alla fine degli anni ottanta si avvicina al linguaggio fotografico e ne fa il suo principale mezzo espressivo.
Negli anni novanta scrive e dirige alcuni spettacoli teatrali destinati al pubblico giovanile (“Distanze”, “Madame Butterfly” e “Intifada e altre storie”) e gira un cortometraggio (Sogni).
Collabora alla realizzazione di mostre e pubblicazioni con diverse personalità del mondo della cultura (Giulio Baffi, Gianni Pinto, Renato Marengo, Philippe D’Averio, Federico Vacalebre, Pietro Gargano). Instancabile Fotografo, direttore di scena e animatore culturale, è promotore di eventi legati alla fotografia d’autore in combinazione con altri linguaggi espressivi.
Molto attivo nella fotografia di scena teatrale e punto di riferimento a Napoli nella fotografia musicale. Collabora con numerose compagnie teatrali; agenzie, festival e aziende legate alla musica.
Attualmente continua la sua indagine visiva sui linguaggi giovanili e l’underground musicale campano nonché sulla fotografia di ricerca.
Dedica una buona parte della sua attività a progetti di inclusione e formazione a favore dei giovani di Napoli e della sua periferia.
Pino Miraglia, da circa 40 anni si aggira tra la musica, il teatro e il sociale cercando di raccontarle al meglio attraverso il suo sguardo.
Si forma nel teatro di figura e di ricerca degli anni ottanta con la cooperativa Lanterna Magica guidata da Francesco Silvestri e, in quel piccolo mondo, ma proficuo laboratorio di sperimentazione teatrale che era il Teatro Nuovo rinato a Napoli all’indomani del terremoto.
Con Lanterna Magica si occupa del disegno luci degli spettacoli e recita in gran parte delle produzioni della compagnia.
Alla fine degli anni ottanta si avvicina al linguaggio fotografico e ne fa il suo principale mezzo espressivo.
Negli anni novanta scrive e dirige alcuni spettacoli teatrali destinati al pubblico giovanile (“Distanze”, “Madame Butterfly” e “Intifada e altre storie”) e gira un cortometraggio (Sogni).
Collabora alla realizzazione di mostre e pubblicazioni con diverse personalità del mondo della cultura (Giulio Baffi, Gianni Pinto, Renato Marengo, Philippe D’Averio, Federico Vacalebre, Pietro Gargano). Instancabile Fotografo, direttore di scena e animatore culturale, è promotore di eventi legati alla fotografia d’autore in combinazione con altri linguaggi espressivi.
Molto attivo nella fotografia di scena teatrale e punto di riferimento a Napoli nella fotografia musicale. Collabora con numerose compagnie teatrali; agenzie, festival e aziende legate alla musica.
Attualmente continua la sua indagine visiva sui linguaggi giovanili e l’underground musicale campano nonché sulla fotografia di ricerca.
Dedica una buona parte della sua attività a progetti di inclusione e formazione a favore dei giovani di Napoli e della sua periferia.
CALENDARIO IL SABATO DELLA FOTOGRAFIA
Giovedì 5 Gennaio > ore 18.30 (mostra)
PINO MIRAGLIA | IL TEATRO E IL SUO DOPPIO
PINO MIRAGLIA | IL TEATRO E IL SUO DOPPIO
Sabato 28 Gennaio > ore 11.30 (incontro)
MARIO SPADA – Fotografia d‘autore
MARIO SPADA – Fotografia d‘autore
Sabato 4 febbraio > ore 11.30 (incontro)
RITUS – presentazione catalogo mostre 2022/2023
RITUS – presentazione catalogo mostre 2022/2023
Sabato 11 Febbraio > ore 10,30 – ore 19,00 (mostra)
VALERIA LAUREANO | AMALI’A
VALERIA LAUREANO | AMALI’A
Sabato 11 Febbraio > ore 11,30 (incontro)
VALENTINA TAMBORRA – Fotografia sociale
VALENTINA TAMBORRA – Fotografia sociale
Sabato 4 Marzo ore 11.30 (incontro)
RICOGNIZIONI – NUOVI AUTORI
RICOGNIZIONI – NUOVI AUTORI
Sabato 18 Marzo > ore 11.30 (incontro)
RAFFAELA MARINIELLO – Narrare il territorio
RAFFAELA MARINIELLO – Narrare il territorio
Mercoledì 22 Marzo > 19.00 (mostra)
DIANA BAGNOLI | MISTICI
DIANA BAGNOLI | MISTICI
•Aprile e Maggio > Workshop e Laboratori
MANUELA KALI’ | MODA
FRANCESCO CITO | REPORTAGE
CAMERA CHIARA IMAGE | NARRARE IL MARE
(laboratorio per scuole secondarie di II grado)
MANUELA KALI’ | MODA
FRANCESCO CITO | REPORTAGE
CAMERA CHIARA IMAGE | NARRARE IL MARE
(laboratorio per scuole secondarie di II grado)
“Il sabato della fotografia”, è un ciclo di incontri sul linguaggio fotografico e sulla cultura visiva anche in relazione con altri linguaggi artistici.
Appuntamenti settimanali con i protagonisti della fotografia italiana che si pongono l’obiettivo di trasmettere esperienze e conoscenze ai giovani e a quanti si interessano di fotografia e arte.
Promozione di giovani fotografi che mai come in questo momento storico stanno definendo nuovi confini e rinnovate narrazioni visive.
Un focus sull’evoluzione culturale del nostro territorio in termini di analisi e percezione visiva.
Approfondire gli aspetti professionali, storici, didattici e sociali della fotografia d’autore.
La rassegna, nata nel 2013, come attività di “Movimenti per la fotografia”, curata da Pino Miraglia, prodotta da Casa del Contemporaneo e realizzata precedentemente in collaborazione con diverse realtà culturali italiane (casa editrice POSTCARD, casa editrice IEMME, Ass. Culturale 180° Meridiano, Spazio NEA) e con il patrocinio di Enti e Istituzioni (MAV – Museo Archeologico Virtuale di Ercolano; Comune di Napoli; Presidenza del consiglio – Dipartimento giovani) è giunta alla sua settima edizione
Appuntamenti settimanali con i protagonisti della fotografia italiana che si pongono l’obiettivo di trasmettere esperienze e conoscenze ai giovani e a quanti si interessano di fotografia e arte.
Promozione di giovani fotografi che mai come in questo momento storico stanno definendo nuovi confini e rinnovate narrazioni visive.
Un focus sull’evoluzione culturale del nostro territorio in termini di analisi e percezione visiva.
Approfondire gli aspetti professionali, storici, didattici e sociali della fotografia d’autore.
La rassegna, nata nel 2013, come attività di “Movimenti per la fotografia”, curata da Pino Miraglia, prodotta da Casa del Contemporaneo e realizzata precedentemente in collaborazione con diverse realtà culturali italiane (casa editrice POSTCARD, casa editrice IEMME, Ass. Culturale 180° Meridiano, Spazio NEA) e con il patrocinio di Enti e Istituzioni (MAV – Museo Archeologico Virtuale di Ercolano; Comune di Napoli; Presidenza del consiglio – Dipartimento giovani) è giunta alla sua settima edizione