Sicuri di rincontrare al più presto dal vivo tutti gli affezionati spettatori, abbonati e frequentatori del Teatro Ghirelli, abbiamo deciso di proporre al nostro pubblico, in diretta sulle pagine Fb di Casa del Contemporaneo, Teatro Ghirelli e Teatri Uniti, il Focus sulla drammaturgia catalana previsto al Teatro, attraverso due serate evento in diretta Facebook.
Nell’ambito della programmazione dello spazio salernitano, infatti, era previsto che “Il club della lettura” presentasse due film del progetto “Rua catalana” (il percorso della drammaturgia catalana in Campania che, dopo il battesimo in forma ridotta a luglio durante il Napoli Teatro Festival Italia, doveva intraprendere un tour lungo quasi due mesi nei teatri della regione).
Insieme al film, Eduardo Scotti ed Andrea Carraro, animatori del Club della lettura, proporranno delle interviste realizzate con i registi, i cast e il produttore.

In un vecchio appartamento, intorno a un tavolo, quattro uomini giocano a carte. La stanza è il rifugio dove il fallimento è la regola, non l’eccezione. I soldi sono spariti da tempo, come qualsiasi possibilità di successo personale. Ma proprio sul punto di toccare il fondo, i quattro decidono di rischiare il tutto per tutto. Rouge et noir.

«Come per Chiòve ho ambientato la vicenda a Napoli, anche se questa volta si tratta di una collocazione esclusivamente linguistica, senza riferimenti geografici precisi. Questa assenza di un luogo definito mi pare una cifra fondamentale dei quattro personaggi raccontati da Pau Mirò: quattro uomini senza un’età dichiarata, senza nome, senza lavoro e senza un vero amore che li faccia bruciare di passione. Quattro uomini che si incontrano, in tempo di crisi, per mettere in gioco l’unico capitale che hanno a disposizione: la loro solitudine, la loro ironia, la loro incapacità di capire.»

Premio Ubu 2013 come Miglior testo straniero.

Premio Butaca 2012, riconoscimento assegnato dal governo della Catalogna agli autori teatrali che contribuiscano a valorizzare la cultura della comunità autonoma, come migliore testo in lingua catalana.

L’evento è parte del progetto Rua Catalana, che vede tre realtà napoletane, Casa del Contemporaneo, Nuovo Teatro Sanità e Mutamenti/Teatro Civico 14, collaborare con la Delegazione del Governo della Catalogna in Italia e l’Institut Ramon Llull nell’adattamento di altrettanti testi tradotti, dal catalano al napoletano, da Enrico Ianniello.

di

Pau Mirò – traduzione Enrico Ianniello

con

Enrico Ianniello, Tony Laudadio, Renato Carpentieri / Marcello Romolo, Giovanni Ludeno /  Luciano Saltarelli

regia

Enrico Ianniello

altri crediti

costumi Francesca Apostolico – suono Daghi Rondanini – direzione tecnica Lello Becchimanzi – foto di scena Giuseppe Distefano

produzione

Teatri Uniti
progetto RUA CATALANA in collaborazione con Delegazione del Governo della Catalogna, Institut Ramon Llull

Dove