“Mamma son tanto felice perché” mette a confronto tre generazioni grazie a tre personaggi: la Mamma (di ottant’anni), Delfina (la figlia di cinquanta) e Alice (la nipote di otto). Nel tempo presente della scena, Delfina muove il racconto, spinta da una domanda: è possibile ricominciare una nuova vita a cinquant’anni? Nel silenzio della sera, in compagnia di una sigaretta, Delfina ricompone la sua storia facendo emergere dinamiche spesso ingombranti che pure la tenevano legata alla sua famiglia. In scena corpo e voce di una sola attrice disegnano lo spazio, una piccola casa nel Sud del Cilento, è domenica e come vuole la tradizione si prepara il pranzo prima dell’arrivo di tutti i parenti.

MAMMA SON TANTO FELICE PERCHÉ

di e con Angelica Bifano

collaborazione alla messa in scena Giovanni Battista Storti

disegno luci Federico Calzini

con il sostegno di Mittelfest e Interno5