Marguerite
di e con Cristina Donadio
con Giuseppe Affinito
musiche dal vivo Marco Zurzolo, sax, Marco de Tilla, contrabbasso, Pino Tafuto, piano
costumi Alessio Visone
disegno luci Paco Summonte
video a cura di Giorgio Pinto
foto Fabio Donato
produzione Casa del Contemporaneo
Nel 1987-88 Cristina Donadio debuttò con “Frammenti di donna” tratto da “L’amante” di Marguerite Duras. Dopo più di trent’anni, l’artista ritorna in scena con uno studio sulla scrittrice francese, trovando nei gesti, nella voce e nel tono molte affinità. Emerge con forza la straordinaria capacità della scrittrice di attraversare gli stati d’animo che nascono dal dolore per la perdita di una persona cara. Inoltre, l’amore diventa il mezzo di contrasto per evidenziare una storia familiare difficile e dolorosa, fondata su un rapporto conflittuale tra la protagonista e sua madre. Come scrive la stessa Donadio “Marguerite non è altro che un atto di amore”.
La narrazione è accompagnata da musica dal vivo e da video che raccontano la vita di una donna molto legata al mare.