Co’stell’azioni
di Enzo Moscato
con Cristina Donadio
regia Marcello Cotugno
produzione Casa del Contemporaneo
«Messo per la prima volta in scena dallo stesso autore, tra Natale Capodanno dell’anno 1995/1996 (anche allora ispirato dall’installazione in Piazza Plebiscito, a Napoli, dell’incantata, bianca “Montagna di sale” di Mimmo Paladino). “Co’stell’azioni”, liberamente tradotta dall’opera poetica dell’irregolare Jean Cocteau, coll’apporto di un fantasioso idioma italo-napoletano, gelido e al contempo infuocato, passionale e liricamente minaccioso – narra, o de- narra, del difficile confine tra vivi e morti, parola e sua negazione, libertà e prigionia, come pure della necessità di scavalcarlo. Tracciando così in scena un percorso, accidentato ed ellittico, tra coppie espressive di opposti: anarchia e rigore, senso e non-senso, dis-ordine e appello disperato al suo contrario. Per la conquista, forse – o la sua illusione – di uno sguardo autentico all’anima. Non imperscrutabile ed oscura cosa in sé – come sempre fu detta dai filosofi – ma, semmai, punto d’inter–sezione, concreta quanto vera relazione, fra l’interno e l’esterno di noi stessi, magicamente tra-sognati/sfigurati l’uno dentro l’altro».
Enzo Moscato
WE LOVE ENZO – II EDIZIONE
La poetica e il pensiero di Moscato tra teatro, cinema, arte e fotografia e una serata speciale dedicata all’attore e drammaturgo Francesco Silvestri. La mostra fotografica si intitola ‘We love Enzo in foto e senza ‘ a cura di Fiorenzo de Marinis.