Titolo dello Spettacolo La donna pesce
Autore Rosario Sparno
Cast Antonella Romano, Rosario Sparno
Installazioni Antonella Romano
Costumi Alessandra Gaudioso
Regia Rosario Sparno
Progetto Bottega Bombardini
Produzione Casa del Contemporaneo
Durata 50 minuti
Debutto 8 gennaio 2018, Teatro Bellini, Napoli con il titolo Le funambole
La donna pesce, che appartiene alle produzioni di Casa del contemporaneo, è una storia mostruosa e seducente, come lo sono le storie antiche dove cielo e mare si incontrano. Lo spettacolo è un “cunto” della tradizione siciliana che, nei continui rimandi all’Odissea di Omero, si snoda tra magia, fantasia e realtà sullo sfondo di leggende arcaiche e superstizioni della Sicilia di fine ‘800 e inizio ‘900. “Contrada Ninfa era ‘na speci di punta di terra che s’infilava nel mari”.
A Vigata, città immaginaria abitata da sirene e da uomini che temono il mare, c’è una donna, che ricama sculture di ferro a mani nude, alle quali un uomo dona lucentezza bagnandole con l’acqua di mare. “Il cunto” è condiviso, sussurrato, nell’ incantevole lingua che ricorda il mondo di Camilleri, che è musica per chi vuole raccontare, per chi desidera ascoltare e farsi compagnia.
Rosario Sparno e Antonella Romano portano in scena Maruzza su un palcoscenico abitato dalle suggestive installazioni realizzate dalla stessa Romano: figure mitiche, leggere e trasparenti, forgiate con il ferro; sospese come funambole fra forza e leggerezza. Attenti a non tagliarsi con quel filo che cuce, che fila e che sfila ed ha sapore di ferro, di mare e di vendetta.