Titolo dello Spettacolo Le storie di Cipollino

Autore liberamente ispirato a “Le avventure di Cipollino” di Gianni Rodari

Cast Rosanna Gagliotti, Francesco Di Gennaro

Pupazzi animati a piede Fabio Lastrucci e Selvaggia Filippini

Messa in scena Enzo Musicò

Produzione Le Nuvole/Casa del Contemporaneo

Durata 60 minuti

Tecnica utilizzata narrazione ed animazione

Debutto maggio 2020, Madre Factory

Uno spettacolo che ripropone il romanzo rodariano degli anni ’50 LE AVVENTURE DI CIPOLLINO nella personale lettura di Enzo Musicò.
E’ il protagonista, Cipollino in persona, a chiedere ad una fanciulla di raccontare ai bambini e ai ragazzi la sua storia. Comincia così un viaggio in una città abitata da vegetali e frutti antropomorfi dove il Principe Limone opprime tutti con le sue regole insensate. Situazioni al limite del grottesco risolte da un Cipollino capopopolo che a colpi di scherzi e beffe, senza mai ricorrere alla violenza, e soprattutto con il coinvolgimento del pubblico riuscirà a sovvertire l’ordine delle cose. Sor Zucchina, le contesse del Ciliegio, cavalier Pomodoro, Talpa esploratrice e Ragno zoppo sono solo alcuni dei personaggi che, già solo dal nome, raccontano il fantastico e simbolico mondo di Gianni Rodari che si esprime con la semplicità dei piccoli per parlare dei temi dei grandi.
L’innata creatività e la manualità affinata nel tempo di Fabio Lastrucci ha regalato un volto ed un corpo al personaggio di Cipollino, in scena nelle fattezze di un pupazzo altezza uomo animato a piede, cui si accompagna una simpatica Fragolina realizzata da Selvaggia Filippini. Entrambi – ne siamo certi – entreranno subito nel cuore di grandi e piccini.

Note
“Scoprire come sono fatti i furfanti, insomma i cattivi e anche gli antipatici: questa la missione di Cipollino – racconta Enzo Musicò, autore della messa in scena – E per farlo l’unico modo è andarsene in giro per il mondo, ad ascoltare storie e a farne tesoro. Osservando la vita degli altri Cipollino scoprirà che soprusi ed ingiustizie sono ovunque. E che solo mettendo in condivisione quelle esperienze – nel bene e nel male – si potrà trovare una soluzione. Per tutti.”

Lo spettacolo è inserito nella più ampia programmazione RODARI. 100 ANNI. 1000 STORIE. che includono: “C’era due volte…” e “Girotondo intorno al mondo” performance teatrali realizzate in occasione delle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita di Gianni Rodari.