Un canto di Natale. Processo al consumismo
da Charles Dickens
di Progetto Nichel
spazio scenico e regia Pino Carbone
cast al femminile Anna Carla Broegg, Francesca De Nicolais, Rita Russo
cast al maschile Alfonso D’Auria, Riccardo Marotta, Fabio Rossi
drammaturgia Anna Carla Broegg, Pino Carbone
musiche Antonio Maiuri
produttore artistico musicale Marco Messina
costumi Rita Russo

coproduzione Casa del Contemporaneo, Tradizione e Turismo – Centro di Produzione Teatrale

con il supporto del centro residenziale “L’Oasi” di Silvia Scarpa

debutto marzo 2023 Sala Assoli e Teatro Sannazaro

Un progetto composto da due spettacoli speculari, identici nella regia, nella drammaturgia, nell’estetica ma con due cast differenti, uno maschile ed uno femminile.
L’operazione si ispira alla struttura di Un Canto di Natale, attraversa il Fantasma del tempo passato, il Fantasma del tempo presente, e il Fantasma del tempo futuro per porsi domande sulla questione ambientale, sul lavoro, sull’individuo.

Un Canto di Natale-processo al consumismo, non è un semplice spettacolo ma un progetto più ampio che nasce da un percorso di ricerca, residenza e formazione sul consumismo.
È un’indagine sulla società contemporanea che ha attraversato i social, le scuole, gli spazi di aggregazione reali e virtuali ispirando i contenuti e la ricerca estetica, fino a trasformare i costumi in qualcosa di più vicino ad un brand di abbigliamento. È l’accusa ironica e spietata di una generazione che indaga il passato, per vivere il presente e immaginare il futuro.

In questa riscrittura, l’imputato ha un nome Ebenezer Scrooge e un cognome Consumismo.