Il progetto POST rientra nella richiesta fatta alle scuole di sviluppare le “competenze non cognitive”
Il Maggio all’infanzia Puglia sarà il centro dell’osservazione, un appuntamento immersivo per incontrarsi attorno al teatro
una discussione attorno al teatro, alle nuove generazioni, ai linguaggi innovativi o già sperimentati
Due dimensioni di uno stesso racconto in un unico dialogo fra il “sopra” a Villa San Marco e il “sotto” a Villa San Marco
Lo spettacolo è un dittico teatrale, ispirato al mito di San Gennaro e al Prodigio del Sangue
Un viaggio allucinante e allucinatorio dentro le pulsioni autofagocitanti della scrittura e le ossessioni di una mente al limite
Una rilettura dei vari testi in cui Pirandello affronta i temi del figlio cambiato in un dialogo con la musica e le sonorità degli Agricantus
Due dimensioni di uno stesso racconto in un unico dialogo fra il “sopra” a Villa San Marco e il “sotto” a Villa Arianna
Una formula racconto-concerto nata con l’idea di creare una partitura globale con intrecci contrappuntistici e concertazioni
Una figura giovane si aggira in una stanza trasfigurata, uno spazio della memoria, dei silenzi, tra i ricordi, tra i propri pezzi scomposti
Un progetto composto da due spettacoli speculari, identici ma con due cast differenti, uno maschile ed uno femminile
Protagonisti di questo adattamento, che segue quello di “La tempesta”, sono proprio i “guitti”, gli attori superbamente descritti da William Shakespeare.
Un testo intenso, nel quale la visione alta e poetica dell’amore svanisce lasciando spazio all’impulso di possedere l’altro
Un racconto, un tentativo di miracolo, una storia di amore e musica, la cui architettura è costituita dalla musica di Pino Daniele
Migliore è la storia di Alfredo un uomo che un giorno si trova coinvolto suo malgrado in un incidente nel quale una donna perde la vita
Le storie di Cipollino, spettacolo ispirato al romanzo di Gianni Rodari nel libero adattamento di Enzo Musicò a 100 anni dalla nascita dell’autore.
un progetto pedagogico inclusivo intorno al teatro, alla scuola, alle nuove generazioni
una performance in un’installazione scritta da Massimo Andrei per Antonella Romano